Fonte: ANSA

Superenalotto, quanto effettivamente intascherà il vincitore di Napoli: non sono 101 milioni di euro

Il vincitore del Superenalotto di Napoli non intascherà quanto pensi! Scopri perché i 101 milioni di euro non sono la cifra finale.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

La fortuna ha baciato Napoli con una vincita straordinaria al Superenalotto, ma quanto esattamente porterà a casa il fortunato vincitore? Nonostante il montepremi fosse di ben 101 milioni di euro, ci sono diversi fattori che ridurranno significativamente l’importo finale. Ma quindi? Quanto porterà a casa? Andiamo a scoprirlo insieme.

Vincita di 101 milioni di euro al Superenalotto: come va incassata?

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La giocata del Superenalotto che ha vinto i 101 milioni di euro è stata effettuata presso la ricevitoria “Bella m’briana” di via Toledo a Napoli. Ora, il vincitore ha tempo fino all’8 agosto per reclamare il premio (90 giorni dall’8 maggio, giorno della vincita). Tuttavia, è importante sottolineare che dopo questa data il diritto a reclamare la vincita verrà revocato, come indicato chiaramente sul bollettino vincite del giorno della giocata.

Secondo il regolamento del Superenalotto, il pagamento delle vincite è gestito dal concessionario del gioco, ovvero l’azienda Sisal Srl. Tuttavia, prima che il vincitore possa incassare la somma, dovranno essere eseguite operazioni di certificazione da parte della Commissione di determinazione delle giocate vincenti e di controllo del gioco, istituita dall’Agenzia dei Monopoli.

Il pagamento della vincita può avvenire in tre modi: tramite assegno bancario di conto corrente, assegno circolare non trasferibile o bonifico bancario. Tuttavia, per importi superiori a 1 milione di euro, il concessionario ha fino a 91 giorni solari dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino ufficiale per effettuare il pagamento.

Quanto porterà a casa il fortunato vincitore dei 101 milioni di euro al Superenalotto?

Una nota importante da considerare è la cifra finale che il fortunato vincitore si porterà a casa alla fine.

Innanzitutto, c’è una detrazione fiscale del 20% che viene applicata alle vincite, che va direttamente allo Stato. Quindi, dai 101 milioni di euro iniziali, il vincitore dovrà subito detrarre circa 20,2 milioni di euro.

Inoltre, per preservare il proprio anonimato, molti vincitori delegano un notaio per gestire la procedura di riscossione. Il notaio si occuperà di incassare la somma e di versarla al vincitore secondo le modalità preferite. Tuttavia, questo servizio non è affatto gratuito, poiché il notaio applicherà una tariffa che può oscillare tra l’1% e il 3% della somma vinta.

Quindi, sommando la detrazione fiscale e la parcella del notaio, al vincitore resterà un importo compreso tra i 77 e gli 80 milioni di euro, a seconda delle specifiche circostanze.

Quanto guadagna la ricevitoria ‘Bella m’briana’ dalla vincita al Superenalotto?

Contrariamente a quello che si pensa generalmente, le ricevitorie dove viene effettuata la giocata vincente a giochi come Lotto e Superenalotto, non incassano alcuna commissione. O, meglio, la commissione la riceve sulla giocata (circa l’8%). In questo caso, dunque, dato che la giocata vincente era solo di 2 euro, la ricevitoria ha incassato ben 16 centesimi! Tuttavia, c’è da precisare che la commissione dell’8% è applicata a tutte le giocate, comprese quelle non vincenti.

Possiamo però affermare che, della vincita di 101 milioni di euro, nessuno di essi è stato in alcun modo ricevuto dalla ricevitoria “Bella M’briana”. Come già accennato, infatti, la legge non prevede alcun riconoscimento per le ricevitorie!

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